Link building: posiziona il tuo sito con la SEO Off-Page

By Federico Zarantonello On Giugno 30th In Digital Strategy

Abbiamo già parlato di analisi, di ottimizzazione delle pagine del sito (SEO On-Page) e di contenuti di qualità e qui trovi i precedenti articoli, ma il tema del giorno è la SEO Off-Page, ossia la tecnica che permette di aiutare il tuo sito a posizionarsi attraverso la creazione di link in ingresso (link building), in modo da ottenere delle vere e proprie referenze da pagine a tema con il tuo sito.

I link influiscono sul posizionamento quanto l’ottimizzazione del sito e delle pagine.
Non tutti i link sono uguali: alcuni hanno più valore e sono importanti, altri non portano grossi vantaggi, altri ancora non ne portano affatto, fino ad arrivare a quelli che sono addirittura penalizzanti, quindi prenditi cura della tua attività di link building.

L’importanza della popolarità nella link building

Tra i fattori esterni la popolarità è uno dei fattori più importanti del posizionamento ed indica quanto il tuo sito è popolare su Internet.
I motori di ricerca riescono a comprendere la popolarità di un sito attraverso i link che riceve da altri siti (link popularity).

Il concetto “più link riceve un sito e più è popolare” era valido prima dell’avvento di Google, che ha completamente cambiato le cose, in quanto valuta la qualità dei link assegnando ad ogni pagina presente all’interno del proprio database un punteggio numerico.
Più è alto il valore della pagina, più il link che riceve il tuo sito da questa è considerato importante e influente per il posizionamento: il valore che Google assegna si chiama PageRank.

La tematicità

Un link da un sito a tema con il tuo aumenta notevolmente il valore del link per il posizionamento nelle SERP.
Supponiamo che il tuo sito parli di scarpe da corsa:

se vieni linkato da un sito che parla di energie rinnovabili la rilevanza è pessima, quindi questo link ha un valore basso;
se il link arriva da un sito che tratta di sport la rilevanza è buona;
se vieni linkato da un un sito che parla di scarpe la rilevanza diventa molto buona;
se il link arriva da un sito che tratta di scarpe da corsa allora la rilevanza è ottima.

Come aumentare la popolarità?

I motori di ricerca cercano di dare importanza ai link che generano un reale vantaggio all’utente e di capire se un link è spontaneo, piuttosto che forzato con l’unico scopo di accrescere la popolarità di un sito.

Innanzitutto è importante che il tuo sito riceva link costantemente e progressivamente perché, se ottiene un grosso numero di link in un mese e poi per dieci mesi non ne riceve più nemmeno uno, quei link a lungo andare avranno meno valore agli occhi di Google, in quanto potrebbe significare che il tuo sito è stato reso importante solo per quel periodo.

Vediamo le tecniche più comuni.

Lo scambio di link è una delle tecniche più datate, va fatta solo con siti a tema, non da pagine piene di link e il contenuto deve essere unico e originale.

L’inserimento nelle directory va preso in considerazione se non viene effettuato in pagine prive di testo e che presentano quasi esclusivamente liste, verificando che ci sia correlazione tra il title della pagina e i link in uscita.

L’article marketing è un’altra tecnica datata che consisteva nel chiedere la pubblicazione di un articolo in diversi canali; oggi se vuoi far girare un articolo pubblica la versione originale nel tuo sito o blog, modificalo completamente per renderlo originale e segnalalo a siti davvero validi.

I comunicati stampa nascono per diffondere il proprio brand e non per posizionarsi sui motori di ricerca, però di fatto possono portare parecchi link a aumentare la tua popolarità; offrono un’informazione che crea una notizia.

Altre tecniche sono: la partecipazione a forum e blog di settore, i video, social, network di siti, …

La massima espressione della SEO Off-Page: la link earning

Meno fatica fai a procurarti un link, più quel link rischia di essere malvisto (e quindi penalizzato) da Google. Più fatica fai e più è probabile che quel link piaccia al motore di ricerca.

La Link Earning (o Baiting) consiste in link ottenuti naturalmente, quindi è una tecnica molto gradita da Google.
Il segreto come sempre è creare un contenuto di qualità e lo puoi fare anche attraverso la content curation!

Le tecniche principali di link earning consistono in:

infografiche,
e-book,
guest post,
interviste.

Infografiche
È una tecnica nata dall’incrocio tra informatica e competenze grafiche, proietta un’informazione in forma grafica e visuale più che testuale.

Vantaggi:

permette di ottenere molti link;
i link sono tutti naturali e da siti diversi;
si ottengono moltissimi voti sociali;
trasmette un concetto con un mezzo raggiungibile a tutti.

e-book
È una risorsa che si presta facilmente a molte forme di condivisione con link diversi a pagine differenti.

Caratteristiche principali:

i motori leggono e seguono i link nei PDF;
gli utenti condividono volentieri un buon e-book;
esistono siti, blog, forum e altri media che segnalano giornalmente gli e-book migliori.

Guest post
Consiste in un articolo ospitato su un blog non di tua proprietà che tratta una tematica di interesse dell’autore.

Vantaggi:

aumento della popolarità del brand dell’autore;
aumento della visibilità;
possibilità di inserire link a tue risorse.

Interviste
Sono ottime opportunità per attivare condivisioni sui social da parte degli utenti.

Cosa considerare?

Offrire qualcosa di veramente unico al lettore.
Fornire se possibile più versioni dell’intervista (audio/video).
Creare una pagina che raccolga le interviste.
Coinvolgere gli utenti del sito nelle domande e nella scelta dei personaggi.

Se questo articolo ti ha incuriosito e vuoi conoscere LivenUp, non esitare a contattarci.

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Saremo lieti di conoscerti.
Grazie per il tempo che ci hai dedicato.

Fonte: Giorgio Taverniti, SEO Power, Hoepli

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Federico Zarantonello

Consulente di Digital Marketing, SEO, Web Analytics ed e-commerce oriented. Vivo a Vicenza e mi occupo di Marketing dal 2005. Se vuoi conoscermi meglio, ci "vediamo" su LinkedIn o sugli altri canali.