Web copywriting, digital copywriting, social copywriting, SEO copywriting e così via. Per ogni attività di digital marketing è stata creata una diversa accezione del copywriting. Ma non concentriamoci troppo sui termini e cerchiamo invece di capire come scrivere bene sul web. Come ti ho già raccontato nello scorso articolo lo scopo del web copywriting è proprio quello di creare contenuti interessanti e che siano il grado di catturare l’attenzione del tuo pubblico. Per fare questo è necessario scrivere in modo
Mentre pensavo alla scrittura di questo articolo sentivo qualche dubbio provenire dalle varie parti della mia mente. In fondo tutti noi abbiamo studiato grammatica a scuola e ogni modulo del libro dovrebbe essere ben impresso nel nostro cervello. In realtà non è così; c’è chi probabilmente è stato assente a tutte le lezioni di italiano e grammatica, chi invece ha, con il passare del tempo, dimenticato vari punti del libro. Tutto questo si deduce da post scritti in maniera incomprensibile,
Nello scorso articolo abbiamo cominciato a parlare delle metriche per il content marketing. Abbiamo illustrato le metriche di consumo e le metriche di mantenimento. Qui continueremo la nostra avventura nel mondo della misurazione dell’efficacia dei contenuti. Le metriche di consumo e le metriche di mantenimento, già illustrate, permettono di capire e analizzare la fruizione dei contenuti e la fedeltà degli utenti. Per conoscere in dettaglio le 29 metriche selezionate da Curata dobbiamo ancora scoprire le metriche di condivisione, metriche di
Il content marketing è una parte molto importante per il nostro lavoro e ne abbiamo parlato più volte nel nostro blog; abbiamo visto l’importanza dei contenuti di qualità, come crearli conoscendo il proprio pubblico e anche come fare content curation. In questo articolo cercheremo di conoscere le metriche più adatte per misurare le attività di content marketing. Una delle principali differenze tra essere uno scrittore o uno content marketer consiste proprio nella capacità di misurare il proprio lavoro. Conoscere le
Abbiamo già parlato dei primi step della tua strategia SEO, ma se hai perso qualche passaggio, qui trovi i primi articoli su questo tema. Hai deciso le parole chiave, ottimizzato le pagine per i motori di ricerca e definito il tuo piano editoriale, ora puoi procedere con la creazione di contenuti di valore, prima di posizionarli con la SEO Off-Page, che tratteremo prossimamente. Maristella ti ha già spiegato le basi del web copywriting in questo articolo, oggi vorrei spostare la
Se ne fa un gran parlare in questi giorni dopo che il blog Later.com ne ha postato gli screenshot, Istangram starebbe testando i profili business. Le modifiche, nel complesso, porterebbero da una parte il profilo del brand ad assomigliare maggiormente ad una fan page di Facebook e dall’altra a una migliore fruizione da parte degli utenti delle info inerenti la marca stessa. Ma questa è solo l’ultima delle modifiche che stanno portando Instagram e Facebook ad assomigliarsi sempre di più.
Dopo aver superato il primo scoglio (l’analisi SEO), eccoci al secondo dei cinque passaggi indispensabili al fine di realizzare la tua strategia per ottenere visibilità sui motori di ricerca: l’ottimizzazione delle pagine del sito, la cosiddetta SEO On-Page. Con questo termine si intendono tutti quei fattori che permettono la creazione di pagine strutturate in modo da facilitare i motori di ricerca. Prima di trattare nel dettaglio i fattori On-Page, parliamo però dell’ottimizzazione della struttura del sito: queste due attività
Nella definizione di una social media strategy e, più in generale, di una digital strategy è molto importante identificare il proprio pubblico di riferimento e capire quali sono gli argomenti che più gli interessano. Questa fase ci permette infatti di definire una strategia di contenuti interessanti e di valore per il nostro pubblico. Parte integrante del content marketing è la content curation: ma cos’è? quali sono gli strumenti che ci servono? Ne parliamo in questo articolo. Ho già parlato dell’importanza
Il primo gradino che devi superare per ottimizzare e posizionare il tuo sito nei motori di ricerca è l’analisi SEO, che considera 4 fattori: le parole chiave, la difficoltà delle parole chiave, i contenuti di qualità e le ricerche dei tuoi utenti. Qualche settimana fa abbiamo visto in che cosa consiste una consulenza SEO, ora entriamo nel vivo dell’argomento. Scegliere le parole chiave corrette L’analisi SEO parte dalla scelta delle keywords (parole chiave) per le quali vuoi posizionarti, che utilizzerai
Qualche giorno fa mi trovavo a pranzo con alcune persone, l’argomento del giorno era il lavoro dei blogger e il loro modo di scrivere. Secondo alcuni dei miei interlocutori i blogger scrivono semplicemente “per la SEO”, quindi per scalare la SERP e avere milioni di accessi al proprio blog. Si sosteneva inoltre che un blogger “o scrive bene, oppure scrivere in ottica SEO-friendly”: come dire, o sei un bravo scrittore e quindi non sei in grado di ottimizzare i contenuti,